
Visito la scuola e il centro di formazione per giovani donne “San Marco”, realizzata all’interno di un progetto dell’associazione “Soroptimist”che mi accompagna..

Caloroso è il saluto di questi bambini che ci corrono incontro.

Altri sono in classe a fare lezione di ….inglese!!

Proseguendo la visita la centro, vengo presentata alle ragazze che lavorano con la cucitura.
Ancora la stanza è molto vuota, ma mi dicono che deve ancora essere ultimata, come le stanze che serviranno ad accogliere queste donne.

Il centro offre loro un oppotunita', per evitare che la cerchino nelle strade della citta.
Non parlano ne francese ne inglese….e sono molto giovani.
Non parlano ne francese ne inglese….e sono molto giovani.

Qui non hanno acqua corrente.
Appena uscita dal centro “San Marco” ho l’impatto con la realtà della campagna.
Case in terra cruda e più povertà.

Saturi e caldi.

Torno a Kigali.
Il centro è fatto di monumentali banche e da 1 centro commerciale.
Appena si esce da questa realtà, si entra bruscamente in un'altra, fatta di negozi con insegne dipinte sulla facciata, dai colori sgargianti.
Sono tutte costruzioni con un portico.

Dalle moto, alle macchine….alle donne che trasportano cesti di banane o di ananas sulla testa.
Sono di una grazia ed eleganza incredibile, dovuta probabilmente anche dalle loro forme, molto sinuose e spesso molto abbondanti!!!


Comincio a riavvicinarmi al centro e vengo nuovamente travolta da moto, macchine, bus, persone che viaggiano tutte assieme sulla stessa strada!

Questo caos rimane comunque molto affascinante.
.......e ora pazientate!!!!! hehehehe